martedì 22 settembre 2009

Medjugorje, luogo di grazia e di conversione. L’albero buono produce frutti succulenti.


Martedì 22 Settembre 2009 00:00
“ Mi dispiace dirlo,ma sul conto di Medjugorje spesso si sentono raccontare cose inesatte e cattive”: lo afferma Chiara Amirante, carismatica fondatrice e presidentessa della benemerita Comunità Nuovi Orizzonti che si distingue per le opere di misericordia e di solidarietà sociale. Aggiunge Amirante: “ per esempio, sul conto di frate Tomislav ho letto sui giornali cose inesatte e talvolta tendenziose. Ora io non intendo giustificarlo e se ha sbagliato è giusto che paghi. Ma penso che tanti abbiano voluto strumentalizzare a proprio vantaggio e danno di Medjugorje il presunto scivolone del religioso. Lui non è stato mai,dico mai,padre spirituale dei veggenti eppure così è stato riportato. Riconosco che sin dal passato vi erano situazioni che preoccupavano,ma reputo assurda e poco etica la strumentalizzazione”. Poi parla delle relazioni tra Giovanni Paolo II e Medjugorje: “ lo so per certo ...
... che se non fosse stato Papa lui ci sarebbe andato volentieri e stimava Medjugorje. Su quelle apparizioni, occorre smentire un altro logoro luogo comune, la Chiesa non ha detto di no,ma aspetta con giusta prudenza che le apparizioni cessino per dare una valutazione. In sostanza ha prudentemente sospeso ogni giudizio,ma non le ha bocciate”. Un Vescovo esorcista tempo fa parlò, con troppa faciloneria, di inganno satanico,prontamente smentito da don Amorth: “ io non voglio polemizzare con lui. Ma se Medjugorje fosse una trappola di Satana, mi spiegate come mai avvengono tante conversioni, si celebrano e amministrano tanti sacramenti e i fedeli vi accorrono numerosi?. Satana cerca di fare esattamente il contrario, cioè di allontanare l’uomo da Dio e a Medjugorje succede l’opposto. Dovremmo ricavare che il Demonio si fa autogol,ma poiché Satana è furbo, mi sembra un colossale errore”. Poi aggiunge: “ a Medjugorje assistiamo a veri,autentici,sinceri cambiamenti di vita, guarigioni del fisico ma ancor più dell’animo che sono le più importanti, molteplici grazie. Questo scenario non è sicuramente un parto di fantasia o un tocco satanico,ma realtà”. Da Medjugorje, a Maria in generale, chi è la Madonna?: “ la Madonna è colei che ci porta con fiducia al Figlio e in lei occorre avere filiale fiducia, credere in lei. Sa darci la giusta serenità,ma anche noi dobbiamo contribuire affidandoci a lei, al suo cuore di madre. Oggi l’uomo,per orgoglio,soffre di un pericoloso delirio di onnipotenza, crede e si illude di poter espellere Dio e Sua Madre dalla vita di ogni giorno, si illude di essere autosufficiente e sbaglia, si condanna alla infelicità. La Madonna invece ci si presenta come madre e una madre non delude mai, sa infondere calma e serenità anche nei momenti più bui e tristi.. Proprio l’orgoglio e la credenza di voler spiegare e giustificare tutto,porta qualcuno a bollare come cose inesatte le apparizioni di Medjugorje”. Lei è presidente di una comunità che si occupa anche di solidarietà. Che cosa pensa del fenomeno immigrazione e dei respingimenti?: “ sbagliato vedere questi nostri fratelli come nemici e pericolo. Nessuna barriera di tipo razzista o xenofobo li può fermare, si tratta di una situazione irreversibile e credo che vadano aiutati,accolti e degnati di amore e di solidarietà”.
Bruno Volpe

[fonte: Pontifex 21.09.2009]

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