venerdì 16 ottobre 2009

RIVEDIAMOCI IL 7 NOVEMBRE AL SANTUARIO FRANCESCANO DI S. MARIA DELLA FORESTA - RIETI

Il 7 novembre il gruppo che è andato a Medjugorje a giugno di quest'anno, avrà l'occasione per rivedersi e rivivere con le proprie testimonianze la bellissima esperienza vissuta a Mejdugojre. Andremo al Santuraio Francescano di S. Maria della Foresta in provincia di Rieti. La partenza è prevista in pullman alle ore 08.00 dalla Parrocchia di S. Maria Assunta. La giornata si svolgerà con la visita del Santuario, la S. Messa e le testimonianze. Concluderemo con un pranzo presso il ristorante "La Rocchetta" (Rieti). La quota di partecipazione è di €25,00 a persona, i bambini sotto i 5 anni gratis, da 6 ai 10 metà prezzo.

Il Santuario Francescano della Foresta
Il Santuario di Santa Maria de La Foresta, eretto sull' originaria chiesa di San Fabiano, è immerso in una vallata a 4 km da Rieti, circondato da alberi secolari.
Qui fu ospitato San Francesco, nell’estate del 1225, in attesa di recarsi a Fontecolombo per l' operazione agli occhi, così come è rappresentato nell' edicola situata all' inizio del percorso che rappresenta la Via Crucis.
Nel vialetto alberato che precede il Santuario , infatti, sono situate le stazioni della Via Crucis, decorate da ceramiche policrome settecentesche di scuola napoletana.
E’ in questo luogo, secondo la tradizione, che San Francesco, malato e sofferente, compose alcune strofe del Cantico delle Creature ed è sempre qui che si compì il miracolo dell' uva, raffigurato in un affresco cinquecentesco nel portico d’ingresso.

2 commenti:

  1. Ciao. Sono Sandro, il collega della stanza accanto. Io, a differenza di te, non sono credente ma ammiro la costanza e la determinazione con le quali si portano avanti i progetti in cui si crede fermamente. Conoscendoti personalmente poi, posso ben dire che questa tua iniziativa può essere soltanto sincera e dettata dal credo che ti anima e che io, francamente, ti invidio.
    Un abbraccio
    Sandro Amici

    RispondiElimina
  2. Grazie Sandro per quello che hai detto. Una volta anche io avevo una fede debole, ma un giorno è accaduto qualcosa che mi ha aiutato a riscoprirla e a viverla con più impegno e devozione. Ti garantisco che se si prova a spogliare l'uomo vecchio che è in noi, vedendo tutto quello che ci circonda con gli occhi del cuore, ti accorgerai che il Signore è grande. Se l'uomo, soltanto, capisse quanto è pesante portare il fardello della presunzione, dell'orgoglio e dell'egoismo, e si rivestisse di un po' di umiltà aprendo il proprio cuore all'ascolto e all'amore verso il prossimo; si accorgerebbe di quanto amore, lui stesso, è circondato! L'invito che ti faccio è questo: prova a riflettere ogni mattina che ti svegli su cosa ti offre e ti offrirà la vita e inizia con il ringraziare il Signore che ti dona la grazia di vivere un altro giorno. E visto che ti diletti di fotografia, quando fotograferai la natura che ci circonda: un uccello, un albero, un prato fiorito, un paesaggio alpino, prova a farlo con uno spirito di gratitudine verso il Creatore che gratuitamente ce l'ha donato. Vedrai che quella foto sarà più bella di tante altre!
    Un caro saluto, Claudio

    RispondiElimina